2012: Cosa ci riserveranno i social media
Ricordiamoci che “content is king and content is queen”
- Le imprese non dovranno più cercare di essere ovunque, ma di diventare protagonisti all’interno dei social network importanti per il proprio business. Sarà fondamentaleconcentrare i propri sforzi dove si ottengono risultati, e non è scontato che sia su Facebook.
- I social network che puntano sulle immagini (foto e video) stanno guadagnando terreno, il 2012 probabilmente sarà l’anno dei multimedia social network, un’opportunità emergente da tenere in considerazione
- Le aziende devono catturare l’attimo. Sono finiti i tempi in cui per lanciare un prodotto occorrevano 6 mesi di campagna o si attendevano 5-6 giorni per rispondere a un reclamo. E’ arrivato il momento di imparare l’arte della risposta immediata, di cogliere al volo le opportunità del mercato, in maniera agile e veloce.
- Il 2012 sarà l’anno in cui le aziende dovranno imparare a usare i social media in modo strategico e non casuale e confuso, come invece è successo per la maggior parte di esse nell’anno passato.
- Un importante obiettivo del 2012 sarà quello di sviluppare delle applicazioni che ci liberino dal bombardamento di informazioni inutili. L’augurio è che le aziende si impegnino a produrre contenuti più utili e significativi e meno confusi e autoreferenziali. Compito delle aziende sarà quello di mettere a disposizione contenuti di valore, magari con l’aiuto di esperti esterni qualificati.
- Per sfruttare i social network in tutte le loro potenzialità le aziende devono: creare contenuti unici e originali e fornire questi contenuti in modo regolare e costante
- Imparare a scegliere i canali e gli strumenti appropriati: invece che diluire gli sforzi nel mare magnum dei social network nel 2012 le aziende dovranno imparare a scegliere i canali giusti e a diventare protagonisti all’interno di essi.
- Le imprese che non sono ancora su YouTube dovranno proporsi di rimediare nel 2012: questo strumento sarà il vero protagonista del nuovo anno, dal quale non si potrà prescindere. Nel 2012 si diffonderanno social network e applicazioni particolari, in Italia ancora sconosciuti, come Pinterest (un social network “ispirazionale”), Instagram (applicazione per la condivisione di foto), Viddy e Tout (applicazioni per la condivisione di video).
- Si svilupperanno nuove pratiche di consumo dei social network e relativi contenuti: gli utenti stanno guardando con sempre più interesse a piattaforme come Flipboard, Storify e Zite, nate per selezionare le informazioni di interesse dell’utente bloccando il rumore assordante creato dagli scambi sui social network.
- Nel 2012 le imprese dovranno quindi : continuare a produrre contenuti di valore, per attrarre i propri utenti e fare in modo che condividano le informazioni veicolate; concentrarsi sull’importanza del concetto di base (il titolo o la headline) e delle immagini; creare un seguito di “fan” a sostegno dei contenuti aziendali, che facciano salire le informazioni del brand al top delle piattaforme di condivisione.
- Convergenza tra social network e mobile: moltissime attività si stanno spostando dai nostri pc e dai nostri computer allo smartphone e ai tablet. Il fenomeno è già iniziato nel 2011, ma vedrà la sua esplosione in questo nuovo anno.
- Il marketing tradizionale si intreccerà con quello sui media digitali, orientandosi a una comunicazione integrata off/on line.
La fonte di questi 12 punti è un post di Cindy King su www.socialmediaexaminer.com